Vivarini: «Siamo andati oltre le difficoltà»

Una vittoria di carattere, con il coltello fra i denti. Il Bari espugna il terreno fangoso della Paganese per 0-1 con la rete di Antenucci, andando a prendere tre punti pesantissimi per la classifica. «Siamo andati oltre le difficoltà. Su un campo al limite siamo stati bravi a dare qualità e a guadagnare metri con la linea difensiva che ha fatto gran lavoro - commenta mister Vincenzo Vivarini ai microfoni della radio ufficiale. È mancato un po' il servizio agli attaccanti nel primo tempo, ma sapevamo che la Paganese era una squadra tosta, ci è voluta un po' di fortuna. Fa piacere che Simeri e Antenucci si stiano trovando bene, non era facile sbloccarla. Bravo Simeri a crederci sulla respinta del portiere e servire Antenucci per il goal».

Insomma, l'importante era fare tre punti: «Una prova caratteriale, abbiamo dimostrato di volerla vincere - continua Vivarini. L'analisi tecnica è difficile da fare, il campo era tutto fango. Nel primo tempo la Paganese era più agguerrita, hanno ribaltato il gioco e ci hanno fatti abbassare. Nella ripresa siamo venuti fuori meglio. Oggi il risultato era veramente importante per noi. Nel finale abbiamo coperto i lanci lunghi con i tre attaccanti. È tutto una catena, va affinato il meccanismo ma oggi vanno fatti i complimenti ai ragazzi per la grande applicazione».

Decimo risultato utile consecutivo per il Bari da quando Vivarini è arrivato sulla panchina biancorossa: «Questi risultati per noi devono essere la normalità - prosegue Vivarini. Mi aspetto sempre che la squadra abbia umiltà e capacità di migliorarsi per affrontare le ulteriori difficoltà». Una vittoria che, però, non serve ad accorciare sulla Reggina, che passa 0-3 a tavolino sul campo di un Rieti che non si è presentato in campo, nemmeno con la Berretti. «È una cosa avvilente, ma bisogna essere tranquilli e andare avanti», il commento laconico di Vivarini.

Riccardo Resta
BariViva.it