
Michele Mignani torna a parlare della sua avventura al Bari. Racconta l’esonero, spiega le proprie attenuanti e una sola sconfitta in nove partite.
Ha fatto più male la finale playoff persa con il Cagliari o l’esonero? “Dico l’esonero, intempestivo. La squadra era stata costruita negli ultimi giorni di mercato e ci serviva tempo, c’erano stati due turni infrasettimanali che avevano rallentato il lavoro. E comunque in nove partite avevamo perso solo con il Parma che poi ha dominato il torneo”.
L’intervista è su La Gazzetta dello Sport di oggi.
Labaricalcio