
L RITORNO IN CAMPO – Fa piacere essere tornato in campo, la prima volta contro la Cremonese era andata male, questa volta è andata bene, abbiamo ottenuto un buon risultato.
DALLA A SFIORATA AL RISCHIO DELLA C – Fa uno strano effetto ritrovarsi qui: l’anno scorso ci stavamo giocando la promozione in A, quest’anno è il contrario, ma forse è ancora più importante. Siamo pronti, ci stiamo preparando alla grande. Servirà tanta voglia di vincere, tanta determinazione, non possiamo lasciare niente al caso: conosciamo l’importanza della partita, sarà fondamentale l’approccio. Nelle ultime partite siamo sempre partiti 1-0 per gli altri, questo non è possibile, non possiamo sempre rincorrere. Non possiamo sbagliare.
NON VOGLIAMO RETROCEDERE – Noi che siamo qua dalla Lega Pro abbiamo vissuto tanti momenti belli: la promozione dalla C alla B, il campionato fatto l’anno scorso con la A sfiorata. Siamo i primi delusi per un’annata del genere, conosciamo l’importanza di una piazza che non c’entra nulla con la B. La responsabilità la sentiamo noi storici, ma anche gli altri. Non possiamo e non vogliamo retrocedere. Dopo non ci sono più possibilità, in campionato se sbagli hai sempre un’altra opportunità, qui no.
LA SUA STAGIONE – Per me è stata una stagione particolare, sicuramente brutta. Subire un infortunio del genere non è bello. Dopo tre mesi e mezzo sono riuscito a fare uno spezzone, ma quando rientri non stai bene. Il crociato richiede il suo tempo, nell’ultimo periodo ho avuto anche qualche guaio muscolare, poi con il trascorrere del tempo è andata meglio. Dispiace di aver potuto dare poco a livello personale alla squadra, ma ci sono ancora queste due partite. In questo momento conta solo il bene del Bari.
TERNANA – Sicuramente una delle due dobbiamo vincerla per salvarci. Pensiamo però a quella di domani innanzitutto, daremo la vita. Incontriamo una squadra altrettanto vogliosa di salvarsi, un ambiente carico che conosco. Il mio addio a Terni fu legato a scelte societarie, io mi trovai bene lì, non ho niente contro quell’ambiente. Verrà fuori una bella contesa.
COESISTENZA CON BENALI – Mi sono trovato molto bene con Benali nella partita con il Brescia. Siamo sempre a disposizione, non c’è nessun problema nel giocare a due o a tre in mezzo al campo, giocare con un altro play non è un problema.
I TIFOSI – Sono senza parole sui tifosi. Affrontare una gara da playout con tutta sta gente sugli spalti è tanta roba, in questa categoria di situazioni del genere se ne vedono poche. Io e i miei compagni ce la metteremo tutta per regalare loro quello che può sembrare piccolo, ma che in realtà è un grande obiettivo, quello di rimanere nella categoria.
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