Archiviata la gara col Brescia, vorrei fare delle considerazioni su quanto accaduto venerdì sera.
Visto che si è parlato di noi per giorni per il casuale episodio, da condannare, ma non premeditato, che ha riguardato Polito e del clima di presunta tensione nei confronti di LDL, finito sotto scorta, così come si era parlato pesantemente della tifoseria biancorossa in occasione della trasferta di Venezia, dove fummo aggrediti dai tifosi lagunari, pochi hanno sottolineato la guerriglia tra tifosi bresciani e le forze di polizia, con 4 agenti medicati in ospedale, prima della gara.
Assolutamente inspiegabile anche lo scoppio di una settantina di grossi petardi durante la gara, in uno stadio dove erano state predisposte grosse misure di sicurezza.
Non mi interessa minimante la sanzione comminatacalla SSC BARI, che non ha a cuore la propria tifoseria e non fa nulla per farsi perdonare le scellerate scelte di questa stagione, né promuovendo agevolazioni per riempire lo stadio, né impiegando un congruo nuovo di steward per meglio gestire le operazioni di prefiltraggio.
Detto ciò, mi domando come si riescano ad introdurre in uno stadio, soprattutto il San Nicola "blindato' di ieri questo autentico arsenale, che, talvolta viene lanciato verso l'anello inferiore della Nord.
E pensare che ai comuni mortali, donne e bambini compresi, non viene consentito di introdurre bottigliette da 500 ml di acqua, mentre nello stadio circolano tranquillamente lattine di birra, che è difficile riversare in bicchieri di plastica, soprattutto alla fine del primo tempo.
Ero, sono e sarò sempre un u****s, ma ieri si è veramente esagerato. Fuori e dentro il San Nicola.
Altro discorso è quello relativo al tifo vero e proprio.
La nostra curva non merita la retrocessione.
Per gasarmi in vista dei prossimi play-out, mi vedo è rivedo video del tifo cazzuto della nostra curva, vera vincitrice della serata di ieri.