Il Bari torna a Pisa dopo la vittoria dello scorso campionato, con Mignani che conferma la formazione di Terni con il solo Acampora al posto di Koutsoupias. Bari imbattuto in campionato ma autore di ben 3 pareggi in 4 gare.
Avvio di studio con le squadre che provano timidamente ad impensierire l'estremo difensore avversario, Brenno dopo 6 minuti regala un brivido facendosi scippare la palla da un avversario senza però nessun rischio, ci pensa quindi Beruatto con un grandissimo gol al volo da fuori area a rompere l'equilibrio. Il Bari prova a reagire ma in avanti scarseggiano le
idee, quindi Sibilli è costretto a mettersi in proprio, dapprima con un tiro in diagonale, quindi con una conclusione da fuori area ma entrambe le palle finiscono fuori.
Nella ripresa Mignani fa esordire Frabotta ed Achik per provare a cambiare l'inerzia di una partita nella quale il Bari appare compatto ma senza idee, quindi da una punizione dell'ex Cerignola, Zuzek impegna Nicolas ma il tiro è una telefonata. A 20 minuti dal 90° vengono buttati nella mischia anche Aramu ed il giovane Chukwu che nelle prime battute sembra disorientato, fino a rimediare un giallo per fallo dal limite ma all'85° ci pensa l'ottimo Dorval a fargli rendere indimenticabile l'esordio, fornendogli una palla sulla quale si avventa ed in scivolata brucia i suoi due marcatori e segna facendo passare la palla tra le gambe di Nicolas. Nel finale dentro Benali ed espulso, come lo scorso anno, Nagy ma il risultato non cambia.
Ancora un pareggio ma anche in questo caso il bicchiere è mezzo pieno perché la squadra, nonostante l'indubbia difficoltà a rendersi pericolosa, ha mostrato ancora una volta di avere carattere e voglia di lottare. Complimenti a Mignani per aver creduto in Achik, subito entrato nel mach dispensando ottimi cross ed il giovanissimo Chukwu che non si è fatto intimorire dall'esordio tra i professionisti e dai primi difficili minuti. Bari molto compatto ma se non viene risolta l'anemia da gol, basterà il classico "gol della Domenica", come quello di Beruatto, per perdere tanti punti.