Dopo le buone impressioni di Catanzaro, il Bari conferma il buon momento battendo il Palermo dopo 12 anni e si rimette in corsa verso i playoff.
Bari subito in vantaggio grazie al gol di Maggiore che riceve palla da Favasuli, abile ad approfittare di uno svarione della difesa dei siciliani ma il vantaggio dura solo una decina di minuti, fino a quando la difesa rimane immobile ad osservare il nono gol in nove gare di Pohjanpalo, calciatore per distacco più forte della B. Partita che prosegue su buoni livelli, con le due squadre che non speculano ma cercano di superarsi. Nella ripresa parte forte il Palermo ma è il Bari ad andare ad un soffio dal nuovo vantaggio, con Falletti, autore di una buona gara, che mette Lasagna a tu per tu con Audero ma l'ex Azzurro (7 gare in Nazionale tra il 2018 ed il 2020), tira inspiegabilmente la palla addosso al portiere avversario, senza forza e senza provare a piazzarla, errore che costa i fischi quando Longo lo sostituisce per Bonfanti, gol tuttavia solo rimandato e che arriva ancora una volta nel finale, quando dagli sviluppi di un calcio d'angolo sbuca la testa di Simic che manda la palla sulla parte interna della traversa per poi depositarsi in rete.
Tre punti che sicuramente avvicinano la quota salvezza, ormai ad un passo e che, indipendentemente a come andrà a finire il campionato, regalano un gioia ai tifosi in uno dei momenti più bui della storia del club.