Solo un anno fa il Bari si giocava la Serie A diretta, mentre il Venezia navigava nelle zone calde della classifica, oggi la situazione è l'esatto opposto, i lagunari puntano al secondo posto con Cremonese e Como mentre il Bari, dopo due terzi di stagione deludente, da alcune settimane ha smesso anche di lottare, vedendo avvicinarsi sempre più la zona retrocessione.
Il Venezia è una squadra di tutt'altra categoria rispetto al Bari e dopo i 3 gol dell'andata al San Nicola, mette immediatamente in chiaro le cose portandosi in vantaggio dopo soli 2 minuti, vantaggio che raddoppia già al quarto d'ora. Bari che per mezz'ora sembra un pugile all'angolo ma che trova la forza di reagire nell'ultimo quarto d'ora, andando al tiro con Nasti e riportandosi in partita con il gol dell'1-2 di Puscas.
Secondo tempo che riprende sulla falsa riga dell'ultimo quarto d'ora della prima frazione, con il Bari che prova a riprendere la partita in tutti i modi, andando vicinissimo al gol del pari dapprima con Puscas che, dopo aver ricevuto una gran palla da Benali, serve Sibilli che trova un insperato salvataggio della retroguardia avversaria e poi con Achik che, dopo aver ricevuto un gran cross da Sibilli, il suo tiro al volo si perde in curva. Gol che tuttavia arriva sul finale, ma si tratta del 3-1 firmato Pojanpalo.
Non basta la buona volontà, essere partiti molli e l'enorme differenza di qualità tra le due squadre costa l'ennesima sconfitta stagionale, con il Bari che ora sotto di sé ha la zona playout, distante solo 4 punti, con la differenza che le altre squadre lottano e trovano insperati punti su campi proibitivi, il Bari invece per reagire aspetta di prendere schiaffi che rendono molto complicato riprendere le partite. 9 gare sono ancora tantissime e se non dovesse cambiare qualcosa alla svelta, il prossimo anno torneremo a giocare sui campi impolverati della serie C, mentre Folorunsho, di proprietà della Filmauro, sta salvando il Verona invece di trattenerlo per puntare alla promozione. Questa è la multiproprietà e gli assurdi interessi che si porta dietro, l'unica speranza è vedere quanto prima i De Laurentiis lontani da Bari con quell'orribile SSC.