11 Leoni (Gli ultràs caricano la squadra)

[1969]

5 partite decisive, 5 finali.
Vorrei fare un grandissimo elogio ai 300 u****s che sono andati a dare la carica alla squadra.
Siamo tutti amaraggiati per questa gestione societaria e certamente i processi li dobbiamo fare, ma a fine campionato.
Tanti hanno criticato e criticano i ragazzi della Nord, ma loro tifano a prescindere e state tranquilli che non hanno alcun tipo di agevolazione dalla proprietà, che non sa neppure cosa significhi andare incontro ai tifosi.
Per chi continua a scrivere per criticare i ragazzi della, Nord o a gonfiarsi il petto dicendo di non voler dare soldi ai Dr Laurentiis, ricordo che LA BARI SIAMO NOI e prima o poi (speriamo prima possibile), questa gente andrà via da Bari.
Guardatevi questo video e cercate, almeno per chi sarà sugli spalti, di auticaricarvi.
Almeno questa volta, cerchiamo di apprezzare il contenuto e lasciamo stare la forma.
FORZA BARI

Questo il discorso fatto alla squadra: «Come si evince dal comunicato noi siamo in tregua. Questo significa che ci aspettano 5 finali, 5 battaglie. Oggi c’è la gente di Bari, la tifoseria, quelli che troverete ovunque, quelli che fanno i chilometri e quelli che ci tengono. Lasciamo le chiacchiere e tutto il resto, ora affrontiamo queste 5 battaglie. Bisogna portare a termine la stagione e ci dobbiamo salvare. Di tutto il resto non ci interessa. Vogliamo gente in campo senza paura, chi vi fischierà un passaggio o tiro sbagliato non vuole bene a questa squadra e a questa maglia. Noi facciamo sacrifici per la maglia del Bari, per cui mettiamo da parte la rabbia e tutto quello che è stato. Voglia l’atteggiamento giusto che porti a fare punti. Questo è l’ennesimo bonus di una tifoseria stanca, violentata. La retrocessione sarebbe l’ennesimo schiaffo morale, dopo che siamo stati a 2 minuti dalla Serie A. Noi non abbiamo mai mollato, toglietevi dalla testa la pressione. Ultimamente la maglia è infangata, il Bari non merita di stare dove sta. Lasciamo la società e il direttore sportivo da parte, noi vi sosteniamo. Abbiamo bisogno di portare a casa il risultato. Se andavamo in campo noi sarebbe stato diverso. Oggi vogliamo trasmettere la rabbia e l’orgoglio, non possiamo accettare una cosa del genere. Ora ci aspettano 5 finali».

Qui il video: https://www.youtube.com/watch?v=DGRg6qF ... nsidiscute

[ColchoBari]

Visto ieri sera. I giocatori non hanno più scuse, salviamo questa categoria.

[darobross]

non discuto il tifo, la passione degli u****s, ma questi teatrini sono avvilenti se pensiamo che professionisti sul baratro della retrocessione debbano essere "caricati" per dare il massimo...

[lenoci92]

personalmente ho visto nelle facce dei giocatori del Bari paura/rassegnazione piuttosto che carica...questi stanno cacati sotto

[nicola 1984]

non discuto il tifo, la passione degli u****s, ma questi teatrini sono avvilenti se pensiamo che professionisti sul baratro della retrocessione debbano essere "caricati" per dare il massimo...

Ti straquoto,anche perché dare il massimo da oggi fino alla fine(e dietro sollecitazione della tifoseria) significa
ammettere di non aver dato/fatto nulla fino ad oggi.
Il che,purtroppo,e' l'amara verita'.
Ad ogni modo,continuiamo a fare la nostra parte e speriamo che ci sia un moto di dignità,nemmeno di orgoglio,per poi risentirci a fine stagione.

[guerrierobiancorosso]

non discuto il tifo, la passione degli u****s, ma questi teatrini sono avvilenti se pensiamo che professionisti sul baratro della retrocessione debbano essere "caricati" per dare il massimo...

Bravissimo e che dio ce la mandi buona almeno oggi

[1969]

La formazione schierata è tea le più offensive viste quest'anno.
Speriamo che non sia solo sulla carta.
Dobbiamo essere cazzuti e compatti

[1969]

Neppure le sollecitazioni e gli eventi dei giorni scorsi sono serviti a darvi una scossa.
È ormai evidente che voglia, intensità, attributi, ecc non sono nelle vostre corde, se 3 allenatori ed ora un direttore sportivo, non sono riusciti a rendere meno piatto l'encefalogramma.
Appena inizia la partita, si vede subito il vostro approccio moscio e la scarsa proponsione ad aggredire l'avversario.
Anche ieri avete regalato un tempo intero agli avversari, che avrebbero potuto e dovuto chiudere la gara nei primi 45 minuti, prima di reagire.
Quella voglia che si è vista nella ripresa è stata più che altro, frutto di un minor voglia del Pisa, che ha abbassato i ritmi, permettendoci di proporre gioco, sia pure con i nostri ritmi compassati. Ma, quando i nerazzurri hanno deciso di destarsi, abbiamo avuto le consuete difficoltà.

Faccio un paio di considerazioni ched mi sembrano evidenti.
Abbiamo provato con il 433, ma con gli esterni che abbiamo, che non forniscono palle invitanti per il poco mobile Puscas che non tirano in porta neppure per sbaglio, che senso ha giocare così?
Se proprio Polito vuole così, almeno non giochiamo più con gli esterni alti a piedi invertiti. Tale modo di giocare ha senso, quando hai giocatori alla Guberti o alla Kamata, per fare un esempio, ma quando devono limitarsi a crossare, allora che giochino nella posizione naturale.
Non sarebbe ora di giocare con 2 punte con Sibilli alle spalle per essere un po' più incisivi e fare densità nell'area di rigore avversaria?

Inoltre, non avendo giocatori chevallevlecripartenze nelle corde, bisogna giocare con un baricentro più alto, andando a prendere gli avversari in fase di impoistaziine dell'azione, così come sanno tutte le squadre nerl calcio moderno, tranne noi, che, quando veniamo pressati non riusciamo ad uscire palla al piede.

Ed infine, è ora che iniziamo a calciare in modo decente tutti i calci da fermo. Non si possono più vedere i cross mosci di Sibilli e c. che sono facile preda degli avversari.

Non siete 11 leoni, ma tirate fuori un minimo di orgoglio e provate ac trasmetterci un minimo di prisco.

[nicola 1984]

Neppure le sollecitazioni e gli eventi dei giorni scorsi sono serviti a darvi una scossa.
È ormai evidente che voglia, intensità, attributi, ecc non sono nelle vostre corde, se 3 allenatori ed ora un direttore sportivo, non sono riusciti a rendere meno piatto l'encefalogramma.
Appena inizia la partita, si vede subito il vostro approccio moscio e la scarsa proponsione ad aggredire l'avversario.
Anche ieri avete regalato un tempo intero agli avversari, che avrebbero potuto e dovuto chiudere la gara nei primi 45 minuti, prima di reagire.
Quella voglia che si è vista nella ripresa è stata più che altro, frutto di un minor voglia del Pisa, che ha abbassato i ritmi, permettendoci di proporre gioco, sia pure con i nostri ritmi compassati. Ma, quando i nerazzurri hanno deciso di destarsi, abbiamo avuto le consuete difficoltà.

Faccio un paio di considerazioni ched mi sembrano evidenti.
Abbiamo provato con il 433, ma con gli esterni che abbiamo, che non forniscono palle invitanti per il poco mobile Puscas che non tirano in porta neppure per sbaglio, che senso ha giocare così?
Se proprio Polito vuole così, almeno non giochiamo più con gli esterni alti a piedi invertiti. Tale modo di giocare ha senso, quando hai giocatori alla Guberti o alla Kamata, per fare un esempio, ma quando devono limitarsi a crossare, allora che giochino nella posizione naturale.
Non sarebbe ora di giocare con 2 punte con Sibilli alle spalle per essere un po' più incisivi e fare densità nell'area di rigore avversaria?

Inoltre, non avendo giocatori chevallevlecripartenze nelle corde, bisogna giocare con un baricentro più alto, andando a prendere gli avversari in fase di impoistaziine dell'azione, così come sanno tutte le squadre nerl calcio moderno, tranne noi, che, quando veniamo pressati non riusciamo ad uscire palla al piede.

Ed infine, è ora che iniziamo a calciare in modo decente tutti i calci da fermo. Non si possono più vedere i cross mosci di Sibilli e c. che sono facile preda degli avversari.

Non siete 11 leoni, ma tirate fuori un minimo di orgoglio e provate ac trasmetterci un minimo di prisco.

Pasquale,la fotografia di tutto quello che NON ha questa squadra,a mio avviso paradossalmente si e'vista(o meglio si e'confermata) dopo il pareggio quando,invece,di bruciare l'erba e imprimere un ritmo infernale per gli altri,
si e'continuato a giocare come se nulla fosse,come una partita di fine stagione,senza obiettivi e senza voglia.
Questo maledetto giropalla all'indietro e in orizzontale, questo dannato giocare a piede invertito e non vedere mai un uomo faccia alla porta e'lo spot di questa squadraccia.
Altro che pari che da speranza,ma per piacere.
In ultimo,due episodi: grave,secondo me,sul tiro di Nasti e sulla bella parata del portiere,il fatto che Achik(appena entrato)non si sia buttato gamba e tutto per ribattere in rete,facendosi addirittura anticipare.
Gravissimo l'errore di Benali:ci si gioca la vita sportiva e al 95' un giocatore della sua esperienza non può rifiutarsi di assumersi la responsabilità cercando un passaggio....per nessuno....La mancanza di attributi e di carattere di questa squadra la si nota qui e,mi dispiace dirlo,non ci sono giustificazioni che tengano.
Del resto,quello spirito e quella grinta non si comprano al mercato,o ce le hai o non le hai e,purtroppo,non si possono inculcare dall'oggi al domani.

[1969]

Neppure le sollecitazioni e gli eventi dei giorni scorsi sono serviti a darvi una scossa.
È ormai evidente che voglia, intensità, attributi, ecc non sono nelle vostre corde, se 3 allenatori ed ora un direttore sportivo, non sono riusciti a rendere meno piatto l'encefalogramma.
Appena inizia la partita, si vede subito il vostro approccio moscio e la scarsa proponsione ad aggredire l'avversario.
Anche ieri avete regalato un tempo intero agli avversari, che avrebbero potuto e dovuto chiudere la gara nei primi 45 minuti, prima di reagire.
Quella voglia che si è vista nella ripresa è stata più che altro, frutto di un minor voglia del Pisa, che ha abbassato i ritmi, permettendoci di proporre gioco, sia pure con i nostri ritmi compassati. Ma, quando i nerazzurri hanno deciso di destarsi, abbiamo avuto le consuete difficoltà.

Faccio un paio di considerazioni ched mi sembrano evidenti.
Abbiamo provato con il 433, ma con gli esterni che abbiamo, che non forniscono palle invitanti per il poco mobile Puscas che non tirano in porta neppure per sbaglio, che senso ha giocare così?
Se proprio Polito vuole così, almeno non giochiamo più con gli esterni alti a piedi invertiti. Tale modo di giocare ha senso, quando hai giocatori alla Guberti o alla Kamata, per fare un esempio, ma quando devono limitarsi a crossare, allora che giochino nella posizione naturale.
Non sarebbe ora di giocare con 2 punte con Sibilli alle spalle per essere un po' più incisivi e fare densità nell'area di rigore avversaria?

Inoltre, non avendo giocatori chevallevlecripartenze nelle corde, bisogna giocare con un baricentro più alto, andando a prendere gli avversari in fase di impoistaziine dell'azione, così come sanno tutte le squadre nerl calcio moderno, tranne noi, che, quando veniamo pressati non riusciamo ad uscire palla al piede.

Ed infine, è ora che iniziamo a calciare in modo decente tutti i calci da fermo. Non si possono più vedere i cross mosci di Sibilli e c. che sono facile preda degli avversari.

Non siete 11 leoni, ma tirate fuori un minimo di orgoglio e provate ac trasmetterci un minimo di prisco.

Pasquale,la fotografia di tutto quello che NON ha questa squadra,a mio avviso paradossalmente si e'vista(o meglio si e'confermata) dopo il pareggio quando,invece,di bruciare l'erba e imprimere un ritmo infernale per gli altri,
si e'continuato a giocare come se nulla fosse,come una partita di fine stagione,senza obiettivi e senza voglia.
Questo maledetto giropalla all'indietro e in orizzontale, questo dannato giocare a piede invertito e non vedere mai un uomo faccia alla porta e'lo spot di questa squadraccia.
Altro che pari che da speranza,ma per piacere.
In ultimo,due episodi: grave,secondo me,sul tiro di Nasti e sulla bella parata del portiere,il fatto che Achik(appena entrato)non si sia buttato gamba e tutto per ribattere in rete,facendosi addirittura anticipare.
Gravissimo l'errore di Benali:ci si gioca la vita sportiva e al 95' un giocatore della sua esperienza non può rifiutarsi di assumersi la responsabilità cercando un passaggio....per nessuno....La mancanza di attributi e di carattere di questa squadra la si nota qui e,mi dispiace dirlo,non ci sono giustificazioni che tengano.
Del resto,quello spirito e quella grinta non si comprano al mercato,o ce le hai o non le hai e,purtroppo,non si possono inculcare dall'oggi al domani.

IInfsatti Nicola, la nostra è stata più una reazione di pancia, agevolata dall'arretramento del Pisa.
Senza quel rigore non l'avremmo più recuperata.
È una aquadra senza ritmo, intensità, che vive di episodi.
Il mio auspicio è quello di fare due pareggi a Cosenza ed in casa col Parma (sperare di più con questa squadra è utopia) e poi fare due miracoli a Cittadella e col Brescia. Due gare che si potrebbero accomodare se non avranno più bisogni di punti.
Ma stiamo sognando troppo con questa squadra.
Nella migliore delle ipotesi sarà spareggio, ha sarà dura tenersi dietro l'Ascoli