Non si tratta di "prendersela per una partita persa"(sebbene ci siano tutte le ragioni,specie per coloro che si sono
sobbarcati una simile trasferta),perchè,caro Polito,sai quante partite simili il Bari ha giocato e perso nella sua
storia?Te lo dico io:tantissime,e questa non è la prima nè,purtroppo,sarà l'ultima.
Neppure si tratta di attaccarsi per polemizzare a gesti o dichiarazioni,assolutamente deplorevoli ed evitabili,da
parte dei giocatori.
Il problema è sempre quello:quest'anno è stato sbagliato tutto e tutti,a partire dal vertice societario,passando
per il Ds,gli allenatori e i giocatori hanno commesso errori,ma qui,invece,che pensare solo al campo,solo a
salvare quel poco che si può salvare,si assiste a un fenomeno singolare:gli stessi artefici degli errori pensano
ad attaccare per non essere attaccati,a minimizzare e,in alcuni casi,addirittura a deridere i tifosi,ovvero gli
unici che,da questa disastrata stagione,hanno tutto da perdere.
Caro Polito,personalmente da tifoso non mi interessano le parole,le scuse postume o aggiustate:per me,meno
parlate e meglio è,visto che quando lo fate,a cominciare dal presidente e dal patron,alimentate solo tensioni e
polemiche.Una sola cosa dovete fare,ma per davvero(oltre a quella di lasciare Bari al più presto):portare rispetto
per chi,con la propria passione e i propri sacrifici,non solo economici,vi permette di ricoprire quei ruoli o di
giocare nella nostra squadra,oltre a contribuire in parte al pagamento dei vostri stipendi.
Solo questo,rispetto nelle dichiarazioni,negli atteggiamenti in campo e fuori per non assurgere sempre e solo
in negativo agli onori della cronaca.La stagione è quella che è,la squadra nel suo complesso è mediocre e di
questo ce ne siamo fatti tutti una ragione,tranne il DS.
Cerchiamo di terminare il campionato nel modo più dignitoso possibile,dai dirigenti ai giocatori e poi a fine
anno partiranno necessariamente le valutazioni sul da farsi.
Ma basta con questa spocchia,questa continua arroganza e il preteso diritto di poter dire tutto quello che si
vuole senza accettare critiche o,peggio ancora,una minima forma di contraddittorio.
Dal tenore delle tue parole o dai gesti di alcuni,mi sembra(sicuramente mi sbaglierò,è solo una sensazione
personale) che molti,a cominciare proprio dal DS,si comportino così perchè consapevoli che a giugno saranno
da un'altra parte.Bene,per quanto mi auguri che sia veramente così,ricordatevi che il rispetto verso la maglia
e la tifoseria non ha una scadenza,come un qualunque contratto e che,anche in una stagione travagliata come
questa,al di là del risultato sportivo,il rispetto è,per quel che mi riguarda,l'unica cosa che vi si chiede,prima di voltare,definitivamente,pagina.