Concordo con l'amico Pasquale nel ritenere,ormai da luglio/settembre,Polito non più una garanzia per noi tifosi.
E dico questo non tanto per le operazioni di mercato palesemente sbagliate quest'anno(ma,a dire il vero,già da gennaio 2023),quanto perche',a mio avviso,Polito ha perso credibilità a causa della sua mancanza di coerenza.
Due esempi su tutti:conferenza pre o post Bari Reggina,penultima di campionato,in cui con tono aggressivo ma convincente spiega a tutti che la società vuole andare in A e,in caso,negativo,avrebbe allestito una squadra per migliorare il piazzamento(quindi,squadra per la promozione diretta).
Dopo le parole di LDL a luglio(al piu tardi)avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni perché quei discorsi andavano contro anche la sua ambizione personale,oltre che a smentire quanto detto pochi mesi prima e ad affossare una piazza ancora depressa dopo quel dannato 11 giugno.Ricordo sempre a me stesso che,anche in Italia,sia pure sporadicamente, esistono le dimissioni e che nessuno aveva puntato una pistola ne' a Polito ne a Mignani per costringerli a rimanere ancora in sella....
Invece loro,purtroppo,si sono prestati ad assecondare il piano al ribasso della società,divenendo,quindi,almeno corresponsabili di questa mesta stagione.Purtroppo non si sfugge da cio': Polito fino ad allora rappresentava la nostra sicurezza e,sposando la linea societaria,sapeva a cosa andava incontro.....e allora perché lo ha fatto?
Stesso discorso per l'assunzione di Marino:parla addirittura di vita rimessa nelle mani dell allenatore e,in caso negativo,di essere pronto a un passo indietro....Puntualmente ciò non si e' verificato,va bene(si fa per dire)....non sto qui a chiedere la cacciata o le dimissioni del Ds,,ma mi sento di dire che,al netto degli errori sul mercato che tutti possono compiere,Polito non e'piu credibile alle mie orecchie perché con la sua presenza e il suo operare continua ad assecondare la linea sparagnina e irrispettosa della società nei confronti della piazza.