Il Bari riparte dopo una partita dalle mille emozioni

[MontyD81]

Chiuso il mercato di riparazione, il Bari è chiamato a risollevarsi a Ferrara, su un campo che ha dato storicamente poche soddisfazioni ai Galletti che all'andata contro gli emiliani hanno visto sfumare due punti dopo essere passati avanti con il doppio vantaggio.
Nell'undici iniziale sorprende la scelta di Pucino a destra e Mallamo titolare, mentre in avanti tornano le due punte con Cheddira supportato dal neo arrivato Esposito.

Partita equilibrata nei primi minuti in cui la Spal si fa preferire ma il possesso palla non sortisce effetti, anzi è il Bari ad andare vicino al gol in un paio di occasioni con Cheddira ma ci pensa Folorunsho ad aprire il festival del gol con un gran tiro da fuori. Passano 5 minuti ed ancora Folo si vede respingere un tiro che finisce sui piedi di Esposito che controlla e piazza la palla alle spalle di Alfonso facendogliela passare tra le gambe.

Nella ripresa dentro Molina per Folorunsho, con la Spal che parte forte e De Rossi che butta nella mischia Naingollan ma è il Bari ancora una volta a segnare, questa volta con Cheddira che riceve palla sulla trequarti, fulmina il suo marcatore e segna con un tran tiro in diagonale. Partita chiusa? No, quando hai contro un top player come Naingollan che dal nulla si inventa un assist per la testa di Moncini, il Bari però non si scompone e segna il quarto gol con l'ex Antenucci, entrato al posto di Esposito, ben servito da Pucino. A questo punto il Bari gioca sul velluto, parte con un prolungato tiki taka che non vede nessuna reazione dei padroni da casa ma, come detto prima, non si può mai stare tranquilli quando contro hai uno come Naingollan che si inventa il gol 4-2 con un tiro a 1000 all'ora dal limite dell'area a 10 minuti dal novantesimo. Il gol e la grinta del belga danno una carica impressionante ai ferraresi che due minuti più tardi vanno vicinissimi all'impresa segnando il 3-4 con Celia che approfitta di una dormita colossale della difesa biancorossa. Negli ultimi minuti entra Zuzek per cercare di arginare gli attacchi e le palle lunghe dei padroni di casa che tuttavia non riescono nell'impresa e dopo 6 lunghissimi minuti di recupero il Bari può tornare a festeggiare i 3 punti.

Partita al cardiopalma che è sembrava più volte in ghiaccio ma che come all'andata ha visto gli emiliani riprendersi e sfiorare ancora una volta l'impresa che questa volta non è arrivata.
Forse sgombri dai pensieri del mercato o tranquilli per via di una panchina non più ristretta, il Bari riparte cercando, a questo punto, di agguantare un posto nei playoff perché si spera che finalmente si smetta di dichiarare che l'obiettivo è la salvezza e si punti a qualcosa in più.

[guerrierobiancorosso]

Troppo importante questa vittoria, difesa da rivedere oggi i centrali non mi sono piaciuti. Nell’impatto dell’esordio ottima prova di Esposito. Antenucci ritrovato mentre a centrocampo sarà importante recuperare Maita. Bene che Molina abbia cominciato a mettere minuti nelle gambe

[io_odioilsalento]

Vittoria importantissima di una squadra che ancora una volta dimostra di essere compatta e granitica come poche altre volte abbiamo potuto ammirare qui a Bari.
Abbiamo risorse impreviste che si stanno rivelando dei fattori, autentici crack come Mazzotta autore ancora una volta di una partita pressoché perfetta.
Ma è tutta la squadra oggi ad aver ottenuto un risultato, una vittoria estremamente voluta, cercata.
Andranno corrette alcune cose, come il calo di concentrazione nel finale che poteva costarci caro ma, alla fine, meglio correggere certi aspetti dopo una vittoria che dopo una rimonta.
Ripeto, sosteniamo questi ragazzi che sono gli unici che possono far saltare il banco alla società.
Grazie ragazzi! Adesso chiudiamo il discorso salvezza sabato e concentriamoci sulla classifica e sulla miglior posizione possibile a fine campionato

[McScemus]

Ripartiamo da qui, campo difficile e tre punti. Ora testa al Cosenza che verrà a chiudersi, cosa che soffriamo maledettamente

[Volder Galletto]

Tre punti pesantissimi, al termine di una gara tosta, giocata contro un avversario che ci ha affrontati a viso aperto, e che potrebbe rappresentare un punto di svolta.
Ripartire dopo le due sconfitte consecutive, di cui la seconda particolarmente amara, non era semplice eppure questi ragazzi hanno saputo mettere in campo un gran carattere, giocando una partita intelligente e ben impostata.
Questa più di altre è la vittoria del gruppo; un collettivo che sta riuscendo a fare la differenza e sempre capace di compattarsi nei momenti di difficoltà.
Gara del riscatto per qualche calciatore che, negli ultimi tempi, non aveva propriamente brillato e che, invece, oggi ha offerto una prestazione maiuscola. Menzione di merito per Esposito che, alla prima con la nostra maglia, ha giocato un'ottima partita.
Ripartiamo da questa vittoria, dalle consapevolezze ritrovate e puntando ad un obiettivo che, in una stagione come questa, sarebbe davvero un peccato lasciarsi sfuggire.

FORZA BARI SEMPRE!

[Alessio B.]

Una partita cult questa, penso e spero che ce la ricorderemo negli anni come una possibile svolta della nostra storia.
Il tempo ce lo dirà ma ho buone sensazioni e poi ditemi quello che volete ma Esposito si vede che la stoffa del campione, come si muove, la capacità di giocare a due tocchi, il sentire la porta. Caratteristiche da grandissimo attaccante, speriamo trovi continuità, penso che in una piazza come questa possa esaltarsi

[Tarihel]

buona prova del Bari, che conferma luci - molte - e qualche ombra.

è un campionato difficile come quasi tutti i campionati di serie B: squadre che sono partite per vincerlo, rischiano la retrocessione (Benevento, Venezia, Brescia...)

la nostra squadra non nasce per caso o per volontà dei giocatori, ma per un progetto che, sia chiaro, non contemplava la promozione al primo tentativo e men che meno investimenti milionari, ma - con tutta evidenza - la possibilità di arrivare a giocarsi i play-off, ben sapendo che la retrocessione non è solo uno spauracchio (vedi ancora alle voci Benevento e Venezia, ma anche Como)

oggi abbiamo avuto la sensazione netta che il mercato di gennaio non ci abbia certo indeboliti e possiamo essere la mina vagante: continuo a credere che Genoa, Cagliari e Frosinone siano superiori, ma ce la possiamo giocare, anche grazie ad un allenatore piuttosto in gamba

bene Esposito, benissimo Mazzotta; il nostro asse centrale resta la spina dorsale: Caprile, Di Cesare, Maiello, Cheddira;

abbiamo segnato due gol nel primo tempo e due nel secondo, ma se nel bbiamo subiti zero nel primo, ben tre nel secondo: perché? ovviamente la sorte è una componente, ma l'ingresso di Naingollan da una parte e l'assenza di Folorunsho dall'altra, credo possano spiegare molto (oltre a una certa ansia che ci coglie negli ultimi 15 minuti quando siamo in vantaggio)

[McScemus]

Non vedo l'ora che si scrollino di dosso la diffida Maiello e Folo. Sono troppo importanti per poter stare ogni volta con l'ansia che non ci saranno la partita dopo

[proteininbox]

Un Bari praticamente perfetto per 70 minuti poi un calo di concentrazione ci ha fatto rischiare grosso per fortuna alla fine siamo riusciti a portare a casa la vittoria meritata.

Dopo Perugia c'era bisogno di una reazione importante sia dal punto di vista del carattere ma soprattutto del gioco e oggi abbiamo visto entrambi.

Molto bene l'impatto di Esposito che ha fatto un gol da centravanti d'area di rigore non ha ancora i 90' nelle gambe però può rivelarsi un giocatore forte affianco a Cheddira.

Molto bene Folo a parte il nervosismo nel finale del 1° tempo che lo ha praticamente messo fuori dalla partita giustamente da Mignani.

Sono contento per il ritorno al gol di Antenucci che dopo un momento difficile oggi ha ritrovato il gol che mancava dal match di Venezia.
Speriamo che questo gol possa ridargli fiducia e morale.

[Gonfialarete]

Le luci sono per i 4 gol fatti in una partita che, nonostante tutto, ci ha visto quasi sempre in fase difensiva e ripartenza.
5 minuti di buio totale coincisi con l'ingresso di Nainggolan. Un giocatore che in un amen ha fatto capire a tutti che i campioni restano tali anche a mezza gamba e senza polmoni.

Un plauso enorme a Caprile: nel momento più complicato ci ha tenuto a galla e fatto respirare.

Serviva sta vittoria, così come serviva tantissimo il gol di Mirko.