Dopo la delusione interna per la vittoria sfumata contro la SPAL una settimana fa, il Bari è chiamato alla difficile e molto importante trasferta di Cosenza, dovendo ora iniziare a mettere da parte punti preziosi contro le squadre destinate ad un campionato di bassa classifica.
Nell'undici iniziale Mallamo sostituisce l'infortunato Maita e Botta si rivede dietro la più che collaudata coppia Antenucci-Cheddira.
Bari che parte ancora una volta con molto carattere e dopo soli 5 minuti il VAR assegna un rigore che Antenucci spara alto. L'errore non destabilizza i Galletti e la gara va avanti con le due squadre che provano a superarsi, ad una gran parata di Caprile ed un incrocio dei pali colpito dai padroni di casa, risponde Terranova con un forte e preciso tiro da fuori che vede la grande parata di Matosevic ma quando le squadre sembrano dover andare al riposo sullo 0-0, al quarto ed ultimo minuto di recupero ci pensa ancora una volta Cheddira che di testa, ben servito da Ricci, batte l'estremo difensore avversario.
Nella ripresa la partita perde di qualità risultando molto spezzettata per via del nervosismo e della stanchezza dei 22 in campo, da segnalare nel finale l'espulsione per somma di cartellini di Florenzi e dopo 7 minuti di recupero il Bari si porta a casa la seconda vittoria di fila in trasferta che da molta tranquillità in classifica, in quello che sicuramente sarà un campionato molto equilibrato e difficile.
Galletti che sembrano essersi abituati alla B, il processo di crescita che, a detta della dirigenza, dovrebbe portarci a giocarci le prime posizioni entro 3 anni, prosegue, con un gioco ben consolidato che permetterà ai nuovi di inserirsi pian piano e senza troppi traumi, su questo Mignani si sta rivelando un ottimo stratega, anche se i tifosi vorrebbero vedere suvito in campo i vari Zuzec, Vicari, Scheidler e Salceso, ma con un "Walino" in queste condizioni, possiamo aspettare ancora un po'.