Ubar01 ha scritto:Volder Galletto ha scritto:Portiere Volante ha scritto:Ubar01 ha scritto:Portiere Volante ha scritto:Ubar01 ha scritto:L'anno prossimo vanno via:
-Caprile
-Mazzotta
-Di Cesare
-Folorunsho
-Benedetti
-Botta
-Ceter
-Cheddira
-Antenucci
Dei titolari rimarranno, verosimilmente, Dorval, Vicari, Maita e Maiello.
Ci sarà un rivoluzione totale, perderemo tutti i migliori.
Per questo mi chiedo che senso abbia questa stagione. Non si vuole provare l'attacco ai primi posti. Non si vuole far rodare la squadra del futuro. Stagione utile, in pratica, a far guadagnare una trentina di milioni ai Dela tra plusvalenza (Caprile + Cheddira + Folorunsho via Napoli), diritti Tv e botteghini da 25k di media a partita.
Tutto questo con monte ingaggi tra i più bassi della categoria e spesa sul mercato pari a massimo 2 milioni.
Quelli che "non gli conviene stare in B perché è per loro un bagno di sangue" mi spiegasse cosa intendono, esattamente, per bagno di sangue.
Non gli conviene stare in B perchè guadagnano poco o, probabilmente niente (3 milioni di diritti tv), e se tra 5 anni qui si ritrovano gli offrono calecchie per il Bari perchè in B non vale poco, strutturalmente non ha niente ed in più non c'è più tempo per salire senza indebitarsi (anche un finanziamento soci è un debito societario) prima del gong multiproprietà. Bagno di sangue mi sembra esagerato, in B ci si può stare per anni guadagnandoci (vedi Cittadella) ma a loro serve la A per incassare non per il nostro bene.
6.5 milioni di diritti Tv + 8 milioni ai botteghini + 20 milioni minimo di plusvalenze, a fronte di una spesa che non supera, tra ingaggi e cartellini, i 10 milioni + tassa per lo stadio. Di che parliamo?
Parliamo che esiste anche il dare e che un proprietario in una società di capitali non può prelevare soldi se non con il bilancio in attivo e solo in certe percentuali. Informatevi un pò prima di fare i complottisti, il Bari in A farebbe guadagnare 10 volte i dividendi possibili in 8 anni di B.
Il Bari in Serie A non sarebbe di proprietà della famiglia De Laurentiis, a meno che il Napoli non venga ceduto (cosa altamente improbabile).
Se il Bari venisse promosso quest’anno, la Filmauro sarebbe costretta a cedere in fretta e furia, avendo pochissimo potere negazionale nei confronti del potenziale acquirente.
Ergo, c’è poco da fare i complottisti. Ad oggi, il Bari è una patata bollente.
Diciamo anche che cedere con questi vincoli in A garantisce 10 milioni come prezzo di cessione (e ci sono precedenti che lo confermano), solo
quest'anno sei in positivo di almeno 15 milioni.
Dubito che, con una spada di Damocle sulla testa, si possa mettersi lì a negoziare.
Se il Bari salisse, scatterebbe una deadline entro cui il club andrebbe ceduto, con una situazione decisamente favorevole al potenziale acquirente. Da ricordare che la pena sarebbe la radiazione.
La situazione è meno semplice di quanto si creda anche se i tifosi della società fingono di ignorare questo particolare.