Dopo 3 giorni di corse al biglietto, statistiche e titoloni sui giornali, alle 20:30 finalmente Bari e Foggia si sfidano sul rettangolo verde.
Mignani cambia gli esterni rispetto alla vittoria di Campobasso ed inserisce Marras al posto di Antenucci per provare a sorprendere la retroguardia foggiana in velocità ed effettivamente in partita molto spesso il 30 biancorosso e Cheddira vengono lanciati dal centrocampo ma come succede spesso in questo campionato mancano il colpo decisivo.
Il Foggia gioca bene, si intravedono ottime trame zemaniane con i calciatori che sanno a memoria dove passare la palla ma è il Bari a reclamare un rigore per un evidente fallo di mano in area di un difensore del Foggia ma ancora una volta l'arbitro si dimostra "non attento", tuttavia sul finire del primo tempo, quasi a sorpresa, il Bari passa in vantaggio: angolo dalla sinistra, colpisce Mallamo di ginocchio con la palla che si impenna ed è lesto Maita a posarla in porta di testa.
Nella ripresa il Foggia cerca di raddrizzare il risultato ma il Bari è abile a difendere e nelle ripartenze spreca altre occasioni che permettono al Foggia con Ferrante, abile a far perdere l'equilibrio a Terranova, di pareggiare con un gran tiro in diagonale imprendibile.
Il pari non sta bene a nessuna delle due squadre ma con il passare del tempo il Bari perde la tranquillità sbagliando passaggi elementari e nonostante l'ingresso di Simeri, Antenucci e Citro, al triplice fischio dell'arbitro il risultato non cambia, con il Bari che rallenta la corsa e vede avvicinarsi a -4 il Catanzaro che a 10 minuti dal termine della gara è sul doppio vantaggio a Latina.
Il vantaggio sulla seconda rimane importante ed uno stop in una partita del genere ci può stare, dispiace non aver visto il solito Bari, questa volta incapace di mantenere il pallino del gioco e che ha preferito i lanci improvvisi al gioco a centrocampo, ma i complimenti vanno a Zeman ed al suo Foggia, capace di giocare una grandissima partita, probabilmente andata ben oltre le proprie possibilità, altrimenti i satanelli sarebbero a giocarsi il primo posto.
Ora occorre resettare tutto e pensare alla prossima gara a Francavilla in attesa dello scontro diretto con il Catanzaro tra due giornate che potrebbe dare una importante indicazione sul campionato