Qualche settimana fa sono stato attaccato duramente per aver scritto che contro la Vibonese non avevamo vinto per colpa della sfortuna, ma oggi credo che anche chi mi contestò dicendo che una grande squadra sa come vincere concorderà nel definire la Turris la squadra più fortunata mai incontrata.
Fortuna che a quanto pare bacia la Turris ogni volta che gioca a Bari, come dimenticare la traversa clamorosa di Brienza su punizione ad ottobre del 2018? Eravamo in D ed anche in quella occasione i campani portarono via dal San Nicola 1 punto d'oro, ma oggi è successo di tutto: rigore sbagliato da Antenucci dopo un minuto e mezzo di gioco, prima traversa colpita da Di Cesare qualche minuto più tardi con palla entrata di alcuni centimetri ma non vista dall'arbitro, gol del vantaggio della Turris, seconda traversa del Bari alla mezz'ora e pareggio fenomenale di D'Ursi con una sassata da fuori area.
Nel secondo tempo il Bari ha giocato costantemente in avanti con la terza traversa colpita da Antenucci che vede un suo tiro salvato sulla linea da un difensore corallino, un errore clamoroso di Montalto, subentrato un ottimo D'Ursi (ma serviva questa sostituzione?) ed un finale giocato con il 4-2-4 che probabilmente avvantaggia gli avversari in quanto il Bari perde gli equilibri e riesce a combinare molto poco negli ultimi 10 minuti.
Due punti scippati da un avversario che avrebbe meritato di subire una goleada e 2021 che si apre con una grandissima amarezza per i galletti. Anno nuovo, gioie vecchie