Interessanti chiavi di lettura quelle fornite dall'avvocato Giancarlo De Peppo nel corso dell'odierna puntata di Tanto non capirai.
Dal minuto
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guerrierobiancorosso ha scritto:purtroppo quattro pareggi di fila in trasferta dicono tutto,speriamo di cambiar musica mercoledi vincendo.
flavianos ha scritto:chiedere di più a questa squadra mi sembra difficile e forse anche crudele. Perinetti alla quinta giornata disse che secondo lui il campionato del Bari era già compromesso. L'errore di giugno è stato fatale, dalla sesta in poi abbiamo fatto un campionato da record, eppure si fa l'errore di dire sempre la stessa cosa: "se si vuole arrivare primi bisogna vincerle tutte." La squadra più di questo non può fare, con quella zavorra iniziale. Il problema non è questo Bari ma QUEL Bari, quello che non c'è più. Inutile pretendere qualcosa che non può essere. Non possiamo vincere sempre. Se la Reggina non perde due-tre partite consecutive sarà tutto inutile. Dare addosso a Vivarini e alla squadra rimproverando questo andamento, questa media punti, questo filotto di 22 partite da record, non ha alcun senso.
colfrapao96 ha scritto:flavianos ha scritto:chiedere di più a questa squadra mi sembra difficile e forse anche crudele. Perinetti alla quinta giornata disse che secondo lui il campionato del Bari era già compromesso. L'errore di giugno è stato fatale, dalla sesta in poi abbiamo fatto un campionato da record, eppure si fa l'errore di dire sempre la stessa cosa: "se si vuole arrivare primi bisogna vincerle tutte." La squadra più di questo non può fare, con quella zavorra iniziale. Il problema non è questo Bari ma QUEL Bari, quello che non c'è più. Inutile pretendere qualcosa che non può essere. Non possiamo vincere sempre. Se la Reggina non perde due-tre partite consecutive sarà tutto inutile. Dare addosso a Vivarini e alla squadra rimproverando questo andamento, questa media punti, questo filotto di 22 partite da record, non ha alcun senso.
Le occasioni per accorciare le abbiamo avute e sprecate con Vivarini. Può capitare la partita storta, ma qui mi sembra che sia una cosa sistematica. Abbiamo lasciato punti in casa e in trasferta quando c era da fare la partita della vita.
Essere contenti dei 22 risultati consecutivi è inutile se non si raggiunge il nostro scopo.
La cosa sbagliata invece è giustificare o mortificare una squadra che nonostante non perdi da 22 partite ( e tante le abbiamo pareggiate per opera dello spirito santo agli ultimi minuti o con le poche occasioni avute) , deve avere un atteggiamento diverso da quello mostrato.
Qui mi sa che i giocatori si cullino per queste cazzate di statistiche e perdono di vista il focus che è vincere in campionato.
Noi sulla carta , abbiamo la squadra più forte della C, di fatto in trasferta valiamo quanto una squadra di metà classifica qualunque.
In trasferta hanno fatto meglio di noi solo il Monopoli (+1 punto) e la Reggina (+2 punti), altro che squadra da metà classifica.colfrapao96 ha scritto:flavianos ha scritto:chiedere di più a questa squadra mi sembra difficile e forse anche crudele. Perinetti alla quinta giornata disse che secondo lui il campionato del Bari era già compromesso. L'errore di giugno è stato fatale, dalla sesta in poi abbiamo fatto un campionato da record, eppure si fa l'errore di dire sempre la stessa cosa: "se si vuole arrivare primi bisogna vincerle tutte." La squadra più di questo non può fare, con quella zavorra iniziale. Il problema non è questo Bari ma QUEL Bari, quello che non c'è più. Inutile pretendere qualcosa che non può essere. Non possiamo vincere sempre. Se la Reggina non perde due-tre partite consecutive sarà tutto inutile. Dare addosso a Vivarini e alla squadra rimproverando questo andamento, questa media punti, questo filotto di 22 partite da record, non ha alcun senso.
Le occasioni per accorciare le abbiamo avute e sprecate con Vivarini. Può capitare la partita storta, ma qui mi sembra che sia una cosa sistematica. Abbiamo lasciato punti in casa e in trasferta quando c era da fare la partita della vita.
Essere contenti dei 22 risultati consecutivi è inutile se non si raggiunge il nostro scopo.
La cosa sbagliata invece è giustificare o mortificare una squadra che nonostante non perdi da 22 partite ( e tante le abbiamo pareggiate per opera dello spirito santo agli ultimi minuti o con le poche occasioni avute) , deve avere un atteggiamento diverso da quello mostrato.
Qui mi sa che i giocatori si cullino per queste cazzate di statistiche e perdono di vista il focus che è vincere in campionato.
Noi sulla carta , abbiamo la squadra più forte della C, di fatto in trasferta valiamo quanto una squadra di metà classifica qualunque.
MontyD81 ha scritto:In trasferta hanno fatto meglio di noi solo il Monopoli (+1 punto) e la Reggina (+2 punti), altro che squadra da metà classifica.colfrapao96 ha scritto:flavianos ha scritto:chiedere di più a questa squadra mi sembra difficile e forse anche crudele. Perinetti alla quinta giornata disse che secondo lui il campionato del Bari era già compromesso. L'errore di giugno è stato fatale, dalla sesta in poi abbiamo fatto un campionato da record, eppure si fa l'errore di dire sempre la stessa cosa: "se si vuole arrivare primi bisogna vincerle tutte." La squadra più di questo non può fare, con quella zavorra iniziale. Il problema non è questo Bari ma QUEL Bari, quello che non c'è più. Inutile pretendere qualcosa che non può essere. Non possiamo vincere sempre. Se la Reggina non perde due-tre partite consecutive sarà tutto inutile. Dare addosso a Vivarini e alla squadra rimproverando questo andamento, questa media punti, questo filotto di 22 partite da record, non ha alcun senso.
Le occasioni per accorciare le abbiamo avute e sprecate con Vivarini. Può capitare la partita storta, ma qui mi sembra che sia una cosa sistematica. Abbiamo lasciato punti in casa e in trasferta quando c era da fare la partita della vita.
Essere contenti dei 22 risultati consecutivi è inutile se non si raggiunge il nostro scopo.
La cosa sbagliata invece è giustificare o mortificare una squadra che nonostante non perdi da 22 partite ( e tante le abbiamo pareggiate per opera dello spirito santo agli ultimi minuti o con le poche occasioni avute) , deve avere un atteggiamento diverso da quello mostrato.
Qui mi sa che i giocatori si cullino per queste cazzate di statistiche e perdono di vista il focus che è vincere in campionato.
Noi sulla carta , abbiamo la squadra più forte della C, di fatto in trasferta valiamo quanto una squadra di metà classifica qualunque.
Ieri abbiamo buttato nel cesso due punti, vero, lo abbiamo fatto anche in altre occasioni, vero, ma sto leggendo, tanto per cambiare, delle enormi bocciature dal momento in cui l'arbitro ieri ha fischiato la fine della partita, che si tramuteranno in trionfali messaggi alla prossima vittoria.
Sembra che a Bari non dominare l'avversario di turno sia il più grande errore che si possa commettere, quando si vince bisogna farlo trionfalmente, altrimenti i nostri si sono risparmiati, sono delle femminucce, non buttano il sangue, non glie ne frega niente.
Spesso leggo chi esalta le squadre che in quel momento giocano bene, così si è esaltata la Ternana qualche settimana fa, il Potenza, il Catanzaro, il Monopoli, insomma, gli altri vanno applauditi, i nostri criticati.
Si è detto per anni che ripartire dai dilettanti ci sarebbe dovuto servire per farci un bagno di umiltà, ma no, non è possibile, noi siamo la razza superiore, in C devono tutti chinarsi ai nostri piedi
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