Dopo tre vittorie di fila, il Bari è atteso dal Venezia. Michele Mignani teme la squadra lagunare, che nell’ultimo turno ha rifilato ben quattro reti al Cagliari: “Il Venezia è una squadra forte, retrocessa dalla A che ha mantenuto alcuni calciatori. La ritengo alla pari di Cagliari e Genoa come qualità d’organico. Non hanno cominciato bene ma stanno crescendo. Apprezzo Javorcic, l’anno scorso ha compiuto un’impresa. Ci aspetta un match difficile, proibitivo”.
“Mancano tante partite, è impensabile pensare a fughe – continua il tecnico -. La mentalità non deve cambiare a Venezia, proveremo a vincere. Non so neanche come si fa a preparare una gara per poter pareggiare”.
Sull’aria che si respira in città e tra la squadra, Mignani spiega: “E’ normale che ci sia entusiasmo, Bari è una piazza capace di esaltarsi quando arrivano i risultati. Non mi interessa guardare la classifica, dobbiamo mantenere un certo equilibrio”.
Sulle possibili scelte, l’allenatore non rilascia indicazioni precise: “Per me sono tutti titolari, ognuno meriterebbe di giocare. Ci sono tanti ballottaggi. Dorval ha dimostrato di poter essere in questo gruppo. Non vedo ballottaggio tra Bellomo e Botta, la gara di Venezia potrebbe fare al caso di tutti e due”
Labaricalcio