Circolano indiscrezioni in merito a una presunta offerta da parte di un fondo qatariota per l'acquisto della SSC Napoli. La notizia è stata rilanciata dal giornalista e scrittore Rosario Dello Iacovo sulla pagina Il Napulegno. "Niente da fare, il fondo qatariota arriva a 580 milioni, partendo dall'offerta di 480 milioni iniziali. Il Napoli ne chiede 650, una leggera riduzione rispetto ai 700 milioni della richiesta dopo il piazzamento Champions. Tuttavia, la pretesa del club di vedersi riconosciute a parte le riserve accantonate si dimostra uno scoglio invalicabile e per ora non se ne fa niente. Non si può definire neanche un trattativa, sarebbe stato il commento caustico del patron del Napoli, per il quale la distanza tra le parti sarebbe rimasta sempre troppo netta".
Poi aggiunge: "La linea autarchica, quindi. Una decisione in netta controtendenza con l'irruzione di grandi gruppi stranieri che controllano ormai fra i club più grandi le milanesi, la Roma, la Fiorentina, l'Atalanta, con la Juve che per dimensioni d'impresa appartiene alla stessa categoria. Restano solo Napoli e Lazio fra le squadre di testa a privilegiare un modello di proprietà familiare, che ha nei club stessi il suo asset principale".
"La linea autarchica vuol dire in primis abbassare il monte-ingaggi per rendere il Napoli meno dipendente dal piazzamento Champions, senza il quale i conti sprofondano inevitabilmente in rosso. Non è un caso, che seppur in tutt'altro contesto, i due anni senza piazzamento di Benitez e gli ultimi due hanno determinato le stesse difficoltà economiche", ha sottolineato Dello Iacovo.
AreaNapoli.it