Ubar01 ha scritto:Spiace per la pink, a tempo perso guardavo qualche partita e seguivo i risultati. C'è da dire però, che a meno che non si arrivi a livelli altissimi (e anche lì ho dei dubbi), il calcio femminile ha zero seguito, sia negli stadi (a malapena ci sono le famiglie delle tesserate) sia in tv (su eleven si registravano 11/12 spettatori a partita). Qualunque investimento è un investimento perso, a meno che non lo si faccia per pura passione.
E d'altronde, la serie B femminile (come tre quarti della serie A, forse si salva la champions) non intrattiene, sembra di vedere una partita di terza categoria ed è a tratti imbarazzante.
Quindi o si rivoluzione l'assetto dello sport (ammesso che la genetica consenta, con progetti a lungo termine ed evoluzione del gioco) in modo tale che anche anche femminile si attesti su modelli non dico pari, ma quanto meno confrontabili con il maschile (come accade nel tennis o nella pallavolo che hanno un certo seguito e sono gradevoli) oppure sarà uno sport da seguire giusto su tuttocampo o per statistiche, che se ci sono bene altrimenti neanche quello.
In Spagna, ad esempio, stanno facendo un bel lavoro. Come qui accade per la Juventus quando gioca in champions e in qualche gara clou. Ma purtroppo la comunicazione e le strategie di diffusione dello sport (in questi casi biglietti gratis per assistere alle partite di cartello in grandi stadi) funzionano fino a un certo punto e, comunque, solo per quei pochissimi club che possono permettersi di accorpare una strettissima gamma di calciatrici degne di tale nome. Per il resto è un dopolavoro a tutti gli effetti.
