Luigi De Laurentiis alla radio ufficiale del club senza freni e senza peli sulla lingua. Il presidente biancorosso ha parlato di tutto.
Verso i playoff
“Tutti i giorni sono in contatto con Auteri, cerco di gasarlo ma lui è già gasato. Cerchiamo lucidamente di prendere le scelte migliori. Come ho detto nello spogliatoio dopo l’ultima partita da ora siamo in guerra. E lo dico seriamente. Adesso inizia un altro campionato, nove partite nelle quali bisogna combattere e voglio vedere gli uomini. Il campionato è stato difficile, difficilissimo, a volte entra in gioco la sorte. Quest’anno il Bari ha performato meno, rispetto all’anno scorso, ma nessuno ci ha levato l’obiettivo: è una battaglia per graffiare, mordere e non lasciare niente a nessuno. Ho chiesto ai ragazzi di entrare in campo tosti e decisi dalla prima partita e convinti di andarci a prendere la Serie B. Mi aspetto undici leoni, che ci tengono”.
Il gruppo
“Lo spogliatoio è molto motivato. I ragazzi sanno di non aver fatto bene, nemmeno per loro è stato facile. Hanno avuto due allenatori, hanno cambiato modulo, a volte anche mentalmente è stato difficile trovare la quadra. I ragazzi, però, possono giocarsi una possibilità importantissima anche per la propria carriera”.
La ricerca del diesse
“Sto cercando il profilo giusto, anche qui sono motivatissimo e cercheremo di trovare la figura migliore. Quanti candidati ci sono? Al momento sono tre. Quando ufficializzeremo? Prima di tutto devo trovarlo, quando lo troverò decideremo quando comunicarlo”.
Serie C esclusa dalla Coppa Italia
“C’è stata grande delusione da parte di tutte le società, di tutti i presidenti. È un’esclusione che non comprendo, sinceramente”.
La multiproprietà
“Sto pensando soltanto ad andare avanti, intanto ai playoff e poi a ricostituire un gruppo di lavoro solido. Vedremo tutto il resto step by step”.
Scaramanzia
“Sono scaramantico, non voglio dire nulla. L’ultima partita ho ricevuto un regalo al San Nicola: un corno d’argento con dei fili bianchi e rossi, lo porto sempre con me…”
Coi tifosi in finale playoff?
“Magari! Anche in mille, con il tifo che abbiamo noi sarebbe come averne diecimila. Il pubblico ci è mancato? Certo, per noi è stata una gravissima perdita, avrebbe motivato ancor di più e dato energia ai nostri ragazzi. Il Bari è stato penalizzato molto più di altre squadre”
Un messaggio per i tifosi
“Chiedo di esserci più vicini possibile, perché abbiamo bisogno di loro. Teniamo a loro tantissimo, ci auguriamo di ricevere più attenzioni possibile. Spero davvero di arrivare in fondo e sentire il loro calore umano”.
labaricalcio