Pazzesco Crotone, è vittoria da A
Da 2-1 a 2-3: il Bari si rovina da solo
Torromino e Budimir ribaltano i pugliesi in 10: Maniero in porta per 10’ prende 2 gol
PRIMO TEMPO 0-1
BARI (4-3-3) Guarna 5; Donkor 4,
Tonucci 5,5 (dal 26’ s.t. Romizi 6),
Rada 6, Jakimovski 5 (dal 1’ s.t.
Cissokho 6,5); Defendi 5,5,
Gentsoglou 6 (dal 14’ s.t. Dezi 6,5),
Valiani 6; Rosina 6, Maniero 7,
De Luca 6,5.
PANCHINA Micai, Gemiti, Minala,
Boateng, Sansone, Puscas.
ALLENATORE Camplone 6.
CROTONE (3-4-3) Cordaz 6; Yao 6,5
(dal 28’ s.t. Zampano 6,5), Dos
Santos 6, Ferrari 6; Balasa 4,5 (dal
29’ s.t. Palladino 6), Capezzi 6,
Barberis 6, Martella 7,5; Ricci 7,
Budimir 7, Stoian 6 (dal 31’ s.t.
Torromino 6,5).
PANCHINA Festa, Cremonesi, Paro,
Salzano, De Giorgio, Di Roberto.
ALLENATORE Juric 7.
MARCATORI Martella (C) al 3’ p.t.; Maniero (B) all’8’, De Luca (B) su rigore al
21’, Torromino (C) su rigore al 40’, Budimir (C) al 47’ s.t.
ARBITRO Pasqua di Tivoli 5. GUARDALINEE Tolfo 6–Oliveri 5.
ESPULSI Guarna (B) al 38’ s.t. per gioco scorretto.
AMMONITI Ricci (C) per gioco scorretto; Donkor (B) per c.n.r.
NOTE paganti 11.048, incasso di 67.248,20 euro; abbonati 11.026, quota di
59.179,52 euro. Tiri in porta 7 (con una traversa)-7 (con un palo). Tiri fuori 4-
4. In fuorigioco 1-2. Angoli 5-6. Recuperi: p.t. 2’, s.t. 4’.
Giuseppe Calvi
INVIATO A BARI
Il Crotone si rialza e torna in
vetta, almeno per una notte.
Il Bari registra un’altra
caduta, finendo a 15 punti dalla
capolista (-13 dal Cagliari, impegnato
oggi con l’Entella). Al
San Nicola va in scena uno spettacolo
puro, anche se sono tanti
errori a determinare emozioni
e colpi di scena, come l’espulsione
nel finale del portiere
Guarna, sostituito tra i pali dall’attaccante
Maniero, più che
bravo nell’insolito ruolo. Sull’altalena
della sfida l’allegra
brigata di Ivan Juric dapprima
si diverte, esaltandosi con un
primo tempo bellissimo (gol di
Martella e rete di Budimir valida
e annullata). Poi sale in cattedra
la formazione di Andrea
Camplone, che nella ripresa ribalta
il punteggio con una zampata
di Maniero (con esultanza
rivolta al tecnico che lo aveva
pungolato nell’intervallo) e un
rigore di De Luca. All’improvviso,
la svolta clamorosa, al 38’
s.t.: Donkor e Guarna, con passaggi
avventati, combinano un
pasticcio, con rigore per fallo su
Budimir commesso dal portiere,
espulso. Esaurite le sostituzioni,
Riccardo Maniero indossa
la maglia numero uno: quasi
intuisce il rigore trasformato da
Torromino e nel recupero si arrende
sul tocco di Budimir, dopo
aver compiuto una paratona
proprio sull’attaccante croato.
MAESTRO JURIC Finisce 3-2
per la spensierata creatura di
Juric. Il Crotone al primo soffio
del match è già in vantaggio:
cross di Ricci e sul secondo palo
Donkor lascia il varco per Martella,
che infilare di sinistro il
portiere Guarna. Il Bari ha una
reazione immediata, ma dura
poco. All’11’ Maniero segna ma
è in netto fuorigioco, poi Rosina
accarezza la traversa con un tiro-
cross e Cordaz nega il gol a
De Luca, che prova con un’incornata
in tuffo. La formazione
calabrese riprende il «telecomando
» e cambia i tempi a proprio
piacimento, sviluppa le geometrie
a straordinaria velocità,
con pressing efficacissimo e
squadra «cortissima». A sinistra
nasce una corsia preferenziale
per incursioni e sovrapposizioni
di Martella, davvero devastante,
e Stoian; Budimir è lo
specchietto per le… allodole
biancorosse e a destra Ricci
spesso prende in velocità Jakimovski
e Rada. Il Crotone meriterebbe
il raddoppio, riesce anche
a fare centro, al 33’ ma l’arbitro
Pasqua (e l’assistente Oliveri)
sbagliano ad annullare la
rete firmata da Budimir (dopo
combinazione Ricci-Zampano),
tenuto in gioco da Donkor. Nella
ripresa sboccia un’altra partita,
il Bari si rimette in gioco,
quasi dilaga e fa tremare il Crotone,
lesto poi a sfruttare gli erroracci
degli avversari.
Gazzetta dello Sport
