Raggiunta la vetta della classifica dopo i tre successi consecutivi, per il Bari è tempo di cercare conferme. Al San Nicola arriva la Paganese, reduce da due successi consecutivi e con tre lunghezze in meno rispetto ad Antenucci e compagni.
Prima del match contro i campani, l’allenatore biancorosso Michele Mignani predica calma: “Non guardo la classifica, conterà ad aprile e a maggio. L’inizio di campionato è stato buono e ci sono stati tanti fattori che hanno contribuito a questi risultati, tra cui un pizzico di buona sorte. Il nostro obiettivo è dare continuità ma non sarà semplice affrontare la Paganese. Si tratta di una squadra ben allenata con un mix tra calciatori esperti e giovani interessanti”.
Mignani ha successivamente parlato dei margini di miglioramento che ha il Bari e sulla formazione che scenderà in campo contro i campani: “Crescere dal punto di vista realizzativo e nella solidità difensiva farebbe compiere il salto di qualità alla squadra. Ho ancora più dubbi rispetto alla settimana scorsa. I ragazzi lavorano bene e mi mettono in difficoltà. Antenucci sta bene, è un valore aggiunto per questa squadra”.
“Mi piacerebbe sentire il calore dei tifosi allo stadio – conclude Mignani -, ne abbiamo bisogno. Vorrei che ci fosse una forte unione tra calciatori e pubblico”.
Labaricalcio