Fa male dirlo, ma adesso svuotiamo il san Nicola

[McScemus]

La diserzione dallo stadio sarebbe il minimo sindacale. Vanno boicottati in tutto, non comprando abbonamenti, materiale tecnico, gadget e non seguendo social e media. Voglio vedere quanto varrà il Brand con il vuoto assoluto intorno... Non sarà facile farli schiodare... Temo che solo l'intervento della politica locale, ma soprattutto nazionale potrà smuovere le acque...

Non gliene frega nulla.

Bisogna rifondare, ripartiamo (magari dalla D), ma questi vanno abbandonati al loro destino e lasciati nell'indifferenza. Purtroppo non ci sono i presupposti, probabilmente nemmeno politici.

Ahinoi non si può ripartire dalla D, rifondare per lasciarli nell'indifferenza significherebbe fare la fine del Chievo di Pellisier. Ricominciare da categorie ben più infime...

[viki978]

Il prossimo sarà l'anno più difficile dopo il fallimento. Secondo me non andare allo stadio, in questo momento, gli è indifferente alla proprietà, perché le perdite maggiori le avrà dalla perdita degli sponsor, da una drastica svalutazione del brand e da una riduzione considerevole degli asset patrimoniali. Altro che autogestione il prossimo anno.

[kolko]

Risparmia 1 perdi 10.
Grande spirito imprenditoriale.

Questa gente capisce solo il linguaggio del denaro. Quindi stadio vuoto, biglietti zero, merch zero, diritti tv zero. Solo costi.

Complimenti a tutti anche a quelli che a inizio anno continuavano a giustificare un mercato fuori da ogni logica e ora si affrettano da qualche settimana a scendere dalla barca che affonda

[Sopron]

La diserzione dallo stadio sarebbe il minimo sindacale. Vanno boicottati in tutto, non comprando abbonamenti, materiale tecnico, gadget e non seguendo social e media. Voglio vedere quanto varrà il Brand con il vuoto assoluto intorno... Non sarà facile farli schiodare... Temo che solo l'intervento della politica locale, ma soprattutto nazionale potrà smuovere le acque...

Non gliene frega nulla.

Bisogna rifondare, ripartiamo (magari dalla D), ma questi vanno abbandonati al loro destino e lasciati nell'indifferenza. Purtroppo non ci sono i presupposti, probabilmente nemmeno politici.

Ahinoi non si può ripartire dalla D, rifondare per lasciarli nell'indifferenza significherebbe fare la fine del Chievo di Pellisier. Ricominciare da categorie ben più infime...

È pieno di squadre che falliscono ogni anno, se non ci danno l'ammissione in soprannumero si trova un titolo sportivo e si riparte. Non devo spiegare ora quanto carta da culo siano i regolamenti federali, considerata soprattutto la situazione in cui siamo.

[Sopron]

Il prossimo sarà l'anno più difficile dopo il fallimento. Secondo me non andare allo stadio, in questo momento, gli è indifferente alla proprietà, perché le perdite maggiori le avrà dalla perdita degli sponsor, da una drastica svalutazione del brand e da una riduzione considerevole degli asset patrimoniali. Altro che autogestione il prossimo anno.

Non gliene fotte nulla, è un di più. Il progetto è funzionale al Napoli, i guadagni hanno nome e cognome e si chiamano Folorunsho o Caprile, non i due soldi che gli mollano gli sponsor. Quello è un di più.

[Sopron]

Complimenti a tutti anche a quelli che a inizio anno continuavano a giustificare un mercato fuori da ogni logica e ora si affrettano da qualche settimana a scendere dalla barca che affonda

Gli va rinfacciato ogni secondo, stamba che si spellava le mani compresa. Da impacchettare e spedire a Napoli, sono il male del Bari.

[Qwilfish]

La diserzione dallo stadio sarebbe il minimo sindacale. Vanno boicottati in tutto, non comprando abbonamenti, materiale tecnico, gadget e non seguendo social e media. Voglio vedere quanto varrà il Brand con il vuoto assoluto intorno... Non sarà facile farli schiodare... Temo che solo l'intervento della politica locale, ma soprattutto nazionale potrà smuovere le acque...

Non gliene frega nulla.

Bisogna rifondare, ripartiamo (magari dalla D), ma questi vanno abbandonati al loro destino e lasciati nell'indifferenza. Purtroppo non ci sono i presupposti, probabilmente nemmeno politici.

Ahinoi non si può ripartire dalla D, rifondare per lasciarli nell'indifferenza significherebbe fare la fine del Chievo di Pellisier. Ricominciare da categorie ben più infime...

In realtà Bari è una piazza troppo più grande e grossa del quartiere di Chievo per fare la loro fine, il rischio peggiore più concreto è quello di fare la fine dell'attuale Fenice Amaranto (la Reggina in pratica), ovvero che per assenza di alternative ti ritrovi una società di poveracci dove non puoi nemmeno vincere il campionato di D al primo tentativo: https://www.strettoweb.com/2024/04/feni ... e/1719691/

[gigi70ba]

Il campionato non è ancora terminato.
La possibile salvezza è a un punto.
Svuotare il San Nicola ora è una pazzia.
Ma ognuno faccia come crede.
Ieri ok, approccio ancora una volta sbagliato, ma poi la squadra ha giocato eccome! Lasciamo stare il punteggio che è quanto mai bugiardo, frutto di una prodezza balistica di Calò su punizione e di un finale di gara dove il giocatore che dovrebbe rappresentare la città ha fatto solo danni fin dal primo secondo in cui ha messo piede in campo.
Poi ci si è messo anche Giampaolo che ha tolto Aramu finalmente ieri in palla, ed infatti da quel momento la squadra si è spenta.
Ovviamente lo schieramento spregiudicato di ieri ha creato voragini in retroguardia. Ma questa è altra storia.
In ogni caso la squadra andrebbe sostenuta finché c'è possibilità di venirne fuori. Poi dopo si pensa!

[Gonfialarete]

Io allo stafio ci vado.
Mo e l'anno prossimo.

[N gann a mar]

La diserzione dallo stadio sarebbe il minimo sindacale. Vanno boicottati in tutto, non comprando abbonamenti, materiale tecnico, gadget e non seguendo social e media. Voglio vedere quanto varrà il Brand con il vuoto assoluto intorno... Non sarà facile farli schiodare... Temo che solo l'intervento della politica locale, ma soprattutto nazionale potrà smuovere le acque...

Non gliene frega nulla.

Bisogna rifondare, ripartiamo (magari dalla D), ma questi vanno abbandonati al loro destino e lasciati nell'indifferenza. Purtroppo non ci sono i presupposti, probabilmente nemmeno politici.

Ahinoi non si può ripartire dalla D, rifondare per lasciarli nell'indifferenza significherebbe fare la fine del Chievo di Pellisier. Ricominciare da categorie ben più infime...

Non me ne frega niente che nella peggiore delle ipotesi si riparta come il Chievo. Vogliamo tornare a poter sognare e a combattere per il sogno, vogliamo essere LIBERI. Il calcio a Bari con questi è finito, è un saliscendi tra B e C coltivando i talenti per il Napoli. Va bene anche scendere, lo ripeto, io ci sarò in Eccellenza ma LIBERO.
Voglio tifare la squadra che rappresenta la mia città, non l'incubatrice dei partenopei. Noi siamo il Bari