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Re: Il Bari e il Barcellona

16/03/2018, 1:00


onlybariforever ha scritto:Ma cosa ne sappiamo di quanto (e se) Grosso sia compassato ed incapace di motivare la squadra? Solo perché nei 90 minuti non lo vediamo dimenarsi come un tarantolato? E, comunque, siamo proprio certi che non ci siano metodi alternativi per farsi sentire senza la teatralità che immaginiamo noi?


Credimi non lo giudico se fa la sceneggiata o meno a bordo campo, non mi importa se urla, sbraita o rimane impassibile durante la partita.

Vedo ragazzi che non hanno fame etc. come si diceva, l'allenatore ad oggi non ha saputo trasmettere queste caratteristiche fondamentali per vincere. Vedo e sento Grosso, conferenze, allenamenti, interviste...e vedo la squadra. Può essere un mio parallelismo forzato, ma di fatto che lo sia o no, resta il fatto che non è nelle corde della squadra un atteggiamento famelico in campo, l'allenatore ad oggi non è stato capace di tirarlo fuori.

Re: Il Bari e il Barcellona

16/03/2018, 1:18


Volder Galletto ha scritto:
ilpolpoarricciato ha scritto:Galano in questo momento ha la stessa voglia che ho io di andare a lavorare. La differenza? A inizio stagione era un toro, correva e rincorreva gli avversari, era convinto dei propri mezzi. Adesso mi sembra un po' svogliato. Io voglio gente che corra e che trasmetta emozioni ai compagni e al pubblico. Brienza quando entra dà una carica incredibile a tutti, che sembrano svegliarsi dal letargo. L'unico che lotta sempre in questo momento è Henderson, una mosca bianca. Gli altri mi sembrano un po' assopiti, ma scarsi no. Ed è questo che fa rabbia, Marrone sarebbe potenzialmente fortissimo, ma è apatico. I giocatori così mi fanno incazzare, perché sprecano il proprio talento.



Ho avuto la fortuna di conoscere personalmente Christian e di parlarci un bel po’. Credimi, è un professionista serio. Dubito fortemente sia il tipo che tira indietro la gamba. ;)


Non discuto la professionalità, ma la voglia. Perché Cristian mi ha fatto vedere recuperi stratosferici quando perdeva palla e oggi no? Perché quando aveva la palla era pericoloso e oggi no? Perché aveva grinta e oggi no? Era tornato da Vicenza che era un altro giocatore, oggi assomiglia al Galano che lasciò Bari (che diciamolo chiaramente, quando andò via, qualsiasi giustificazione possa esserci, era diventato snervante). Io so che Cristian è forte e può dare molto di più di quello che sta dando, e non parlo solo di gol. Però deve puntare a migliorarsi, perché ormai anche i giocatori di basket saprebbero come marcarlo. Lavorasse sul suo modo di stare in campo e sul cosa fare in fase di possesso. Diventerebbe devastante.

Re: Il Bari e il Barcellona

16/03/2018, 10:25


io però non volevo gettare la croce addosso a Grosso. Parlo di giocatori che sono finiti in B o non sono mai arrivati a grandi livelli. Ci sarà un motivo se Marrone da essere in A con la Juve prima va in Belgio e poi va in B. O se Galano con quel sinistro che si ritrova non ha mai giocato in serie A. Ma ci sarebbero altri esempi. Conte era il numero uno in questo, motivava tutti a mille, ma ogni allenatore ha le sue caratteristiche e di Conte non ce ne sono molti.
Quello che voglio dire è che se non si fa un salto di qualità mentale da parte di tutti è difficile. Grosso può fare quello che vuole ma se Marrone si addormenta su un cross perché non ha la testa per stare al 100%, non so quanto possa fare. Io lo metterei in panchina ma io non sono il mister.
Puoi avere 9/11 che danno l'anima, poi arriva l'errore di un singolo o due che ti compromette la partita. Devono stare tutti e 14 a mille quando giocano, pure quelli che subentrano. E io li vedo quelli che lottano e sono tanti: Anderson, Henderson, Busellato, Tello, Improta, Gyomber, Petriccione, Nené, Diakite, Kozak, Sabelli, questi danno sempre l'anima. Basha è un altro discorso perché non è che non si impegna, è proprio lento come pensiero secondo me.
Altri sono più discontinui, si assentano durante la partita. E' una realtà. Se non cambiano loro per primi la testa resteranno nella mediocrità.

Re: Il Bari e il Barcellona

16/03/2018, 11:44


Ma solo a me Galano sembra fisicamente spompo? Gli manca proprio la reattività nel primo scatto...

Re: Il Bari e il Barcellona

16/03/2018, 11:59


guerrierobiancorosso ha scritto:Che spettacolo il camp nou, buona permanenza flavianos


grazie guerriero, sì è uno spettacolo. Speriamo di avere un San Nicola senza pista. E' tutta un'altra cosa.

Re: Il Bari e il Barcellona

16/03/2018, 12:18


onlybariforever ha scritto:Ma cosa ne sappiamo di quanto (e se) Grosso sia compassato ed incapace di motivare la squadra? Solo perché nei 90 minuti non lo vediamo dimenarsi come un tarantolato? E, comunque, siamo proprio certi che non ci siano metodi alternativi per farsi sentire senza la teatralità che immaginiamo noi?

Parto da qui.Parole sacrosante a cui aggiungo qualche considerazione.Grosso molto spesso si fa sentire dalla panchina durante i 90 minuti, ha momenti in cui scruta e riflette ed altri in cui è molto attivo a dare indicazioni ai suoi e questo a prescindere dal risultato del momento.
Ancora, siete sicuri che sia uno compassato e con poca fame?Il suo trascorso di calciatore non vi suggerisce nulla?Per come la vedo io le dichiarazioni in sala stampa di allenatori/giocatori, contano poco e sono quasi sempre banali, io non le tengo in conto piu di tanto.
Piuttosto mi da impressione di essere uno molto martellante nel suo lavoro, uno che non trascura nulla e lo penso alla luce anche di alcune scelte alle volte cervellotiche, magari poco condivisibili, che però presuppongono che nulla sia casuale.
Come anche la gestione di 30 calciatori non mi sembra cosa da poco.Se non hai personalità e capacità ci vuole poco a riempire lo spagliatoio di malumori che quest'anno sembrano non esserci.
Infine la squadra ed il suo atteggiamento in campo.
Quest'anno quasi mai ho avuto il rimpianto che i nostri non se la siano giocata(brescia,entella e qualche altra occasione) ma sostanzialmente vedo sempre tanto impegno e voglia di lottare.Le ultime 3 vittorie sono state ottenute anzitutto con un atteggiamento da battaglia ed anche i 2 pari in casa, andati sotto non ci siamo squagliati e stavamo anche per vincerle.Questo a discapito di una qualità di gioco anche.
Infine chiedo, ma avete seguito gli allenamenti per poter asserire con cognizione che non ci sia grinta o fame?

Re: Il Bari e il Barcellona

16/03/2018, 12:35


Sentenza ha scritto:
onlybariforever ha scritto:Ma cosa ne sappiamo di quanto (e se) Grosso sia compassato ed incapace di motivare la squadra? Solo perché nei 90 minuti non lo vediamo dimenarsi come un tarantolato? E, comunque, siamo proprio certi che non ci siano metodi alternativi per farsi sentire senza la teatralità che immaginiamo noi?

Parto da qui.Parole sacrosante a cui aggiungo qualche considerazione.Grosso molto spesso si fa sentire dalla panchina durante i 90 minuti, ha momenti in cui scruta e riflette ed altri in cui è molto attivo a dare indicazioni ai suoi e questo a prescindere dal risultato del momento.
Ancora, siete sicuri che sia uno compassato e con poca fame?Il suo trascorso di calciatore non vi suggerisce nulla?Per come la vedo io le dichiarazioni in sala stampa di allenatori/giocatori, contano poco e sono quasi sempre banali, io non le tengo in conto piu di tanto.
Piuttosto mi da impressione di essere uno molto martellante nel suo lavoro, uno che non trascura nulla e lo penso alla luce anche di alcune scelte alle volte cervellotiche, magari poco condivisibili, che però presuppongono che nulla sia casuale.
Come anche la gestione di 30 calciatori non mi sembra cosa da poco.Se non hai personalità e capacità ci vuole poco a riempire lo spagliatoio di malumori che quest'anno sembrano non esserci.
Infine la squadra ed il suo atteggiamento in campo.
Quest'anno quasi mai ho avuto il rimpianto che i nostri non se la siano giocata(brescia,entella e qualche altra occasione) ma sostanzialmente vedo sempre tanto impegno e voglia di lottare.Le ultime 3 vittorie sono state ottenute anzitutto con un atteggiamento da battaglia ed anche i 2 pari in casa, andati sotto non ci siamo squagliati e stavamo anche per vincerle.Questo a discapito di una qualità di gioco anche.
Infine chiedo, ma avete seguito gli allenamenti per poter asserire con cognizione che non ci sia grinta o fame?


Specifico che non parlavo di un problema generale di squadra, come c'era l'anno scorso. Anche io sto vedendo la grinta da parte di quasi tutti e in quasi tutte le gare. Però evidentemente non basta. Io parlo di alcuni elementi che per vicissitudini personali o modi di essere o di vivere la partita, non vedo molto motivati e grintosi al 100%. Ho fatto anche il nome di Marrone (su quel cross per Forte doveva andare deciso e saltare come una molla), a volte Floro (anche se ora sembra essersi ripreso, ci mette più grinta), a volte Cissé (quello dell'ultimo periodo), Galano da qualche partita a questa parte, Cassani a inizio campionato (il suo atteggiamento compassato, a volte rassegnato). Basta la distrazione di uno per vanificare il lavoro di un gruppo. Perdi palla, devi tornare e riprendertela. Vedi l'avversario che sta per andare al tiro, buttati a corpo morto per contrastarlo, non guardarlo mentre tira come se la cosa non ti riguardasse, solo perché sei una punta. Ma se lo fanno Messi e Pique perché non possono farlo Galano e Marrone?

Re: Il Bari e il Barcellona

16/03/2018, 13:35


ho sempre avuto dubbi su quegli allenatori che piacciono perché, nell'immaginario collettivo, sono grintosi: i Cosmi, i Colantuono, gli Iachini...
io credo esattamente il contrario: chi ha bisogno di fare teatro a bordo campo, oltre che coprirsi di ridicolo, dimostra di non avere grandi qualità professionali; se hai bisogno di sbraitare, insultare, fare gli occhi feroci, vuol dire che devi sopperire alle tue mancanze tattiche con espedienti: puoi sicuramente imbroccare l'annata in cui il gioco ti riesce (soprattutto con chi non ha troppi campionati sulle spalle), ma a lungo andare il valore emerge; e si è visto che fine stanno facendo i Cosmi, i Colantuono, gli Inchini.
Il miglior allenatore dell'anno, in serie B, si è rivelato Andreazzoli: mi pare che la squadra giochi in modo ammirevole, senza che lui perda mai un contegno irreprensibile.
Grosso ha stoffa; sicuramente, è ancora inesperto: ma una società seria potrebbe puntare su di lui per un progetto di ampio respiro.

Re: Il Bari e il Barcellona

16/03/2018, 14:16


Tarihel ha scritto:ho sempre avuto dubbi su quegli allenatori che piacciono perché, nell'immaginario collettivo, sono grintosi: i Cosmi, i Colantuono, gli Iachini...
io credo esattamente il contrario: chi ha bisogno di fare teatro a bordo campo, oltre che coprirsi di ridicolo, dimostra di non avere grandi qualità professionali; se hai bisogno di sbraitare, insultare, fare gli occhi feroci, vuol dire che devi sopperire alle tue mancanze tattiche con espedienti: puoi sicuramente imbroccare l'annata in cui il gioco ti riesce (soprattutto con chi non ha troppi campionati sulle spalle), ma a lungo andare il valore emerge; e si è visto che fine stanno facendo i Cosmi, i Colantuono, gli Inchini.
Il miglior allenatore dell'anno, in serie B, si è rivelato Andreazzoli: mi pare che la squadra giochi in modo ammirevole, senza che lui perda mai un contegno irreprensibile.
Grosso ha stoffa; sicuramente, è ancora inesperto: ma una società seria potrebbe puntare su di lui per un progetto di ampio respiro.


90' di applausi.

Il Bari e il Barcellona

16/03/2018, 19:57


Oltre a condividere, estenderei il concetto ad ogni ambito: chi è forte, sicuro, capace non ha bisogno di urlare.
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