OrgoglioBarese

Finale inatteso nella conferenza di capitan Valerio Di Cesare: il capitano va via in anticipo dall’incontro con la stampa con le lacrime agli occhi.


Causa della commozione l’ormai tristemente nota sconfitta rimediata in finale playoff contro il Cagliari: “Quella giornata ce la portiamo dietro ancora, c’è poco da fare. E’ andata così”.

Labaricalcio.it

Servono i fatti, non metto in dubbio che ci tiene ma anche lui da leader deve fare la sua parte

guerrierobiancorosso ha scritto:Servono i fatti, non metto in dubbio che ci tiene ma anche lui da leader deve fare la sua parte

A lui, oltre 40 anni di cui molti spesi a Bari, con impegno e profitto (incluso quest'anno), non credo si possa dire proprio nulla.

Di Cesare è un esempio di come dovrebbe essere un giocatore, una vera bandiera: a lui non si deve chiedere assolutamente niente, avendo già dimostrato tutto.

Comunque vada, grazie Valerio

È un brutto segnale questo purtroppo, speriamo bene ma comincio a pensare al peggio ormai

Le lacrime mi sembrano il chiaro segnale che questa squadra ormai ha tirato i remi in barca...la vedo nera.

Mi ha fatto emozionare, anche io lo interpreto come una resa ad una situazione ormai incancrenita e irreversibile anche se in fondo spero, di sbagliarmi.
Resterà da parte mia la stima per lui, non dimenticherò mai quando con rabbia e disperazione ha cercato di buttarsi lì davanti provando a metterla dentro quasi fosse una punta!

guerrierobiancorosso ha scritto:Servono i fatti, non metto in dubbio che ci tiene ma anche lui da leader deve fare la sua parte

E cosa dovrebbe fare di più? È uno dei pochissimi che in campo ci mette sempre l'anima, creando molte più palle gol lui che i nostri famosissimi 7 attaccanti sbandierati da Polito. A Di Cesare direi che non gli si può rimproverare nulla, il suo pianto è il pianto di tutti noi di quella maledettissima finale playoff.

ColchoBari ha scritto:

guerrierobiancorosso ha scritto:Servono i fatti, non metto in dubbio che ci tiene ma anche lui da leader deve fare la sua parte

E cosa dovrebbe fare di più? È uno dei pochissimi che in campo ci mette sempre l'anima, creando molte più palle gol lui che i nostri famosissimi 7 attaccanti sbandierati da Polito. A Di Cesare direi che non gli si può rimproverare nulla, il suo pianto è il pianto di tutti noi di quella maledettissima finale playoff.

Cominciare lui e la squadra a fare punti, fatti pure affascinare dal cavaliere dall’ armatura scintillante ma a me alcuni suoi modi di fare mi irritano. Portassero la squadra alla salvezza ecco quando intendo che servono i fatti. Spero che rispetti il mio punto di vista sono troppo arrabbiato con tutti.

Valerio resti l'ultimo highlander, ma rammenta quelle volte che hai avuto esternazioni poco opportune nei confronti della piazza.
Noi stiamo vivendo tanti anni di incertezze e di prese per i fondelli e la nostra umoralita' dipende da tutto ciò.
Poi, dopo questa stagione e gestione, è fin troppo quello che state ricevendo voi giocatori dalla tifoseria.
È ora di riscuotere i nostri crediti e voi di fare sul campo quello che non avete fatto finora.
Tocca a voi ridarci il PRISCIO