«Bello e vincente: è tornato il Bari»
Torrente «La risposta che volevo». Il d.s. Angelozzi «Guai societari? Non smantelleremo»
FRANCO CìRICI
BARI
«Sembrava il Bari Primavera,
con tutti i baby che avevamo
in campo. Eppure è stato
uno spettacolo vederli giocare.
I ragazzi hanno vinto con pieno
merito». Il d.s. Guido Angelozzi
pare commosso, mentre commenta
il ritorno alla vittoria. E
ancora: «I guai societari? Mi attengo
alle volontà della proprietà
ma è presto per parlare di
mercato. Comunque non smantelleremo
la squadra». C’è voluta
una doppietta di Caputo, dal
dischetto, per stendere il Modena.
Ma gli uomini di Torrente
hanno dominato.
Conferma «Mi sarei accontentato
di un Bari brutto e vincente.
Ma non siamo capaci di vincere
giocando male. Sono soddisfatto
della prestazione, pressoché
senza sbavature. Nel primo
tempo abbiamo concluso una
decina di volte in porta, senza
concedere nulla a un avversario
accreditato come il Modena.
Nella ripresa sono venuti i
gol». Vincenzo Torrente sa di
aver ritrovato il suo giocattolo.
Un Bari bello, spigliato, a tratti
divertente. «Era importante
confermarci dopo Lanciano, ho
ricevuto la risposta che volevo.
Ci siamo sciolti con il passar dei
minuti, siamo stati intensi fino
in fondo. Questa vittoria ci dà
forza e autostima». Preferisce
dribblare l’argomento–arbitro
(Fabbri di Ravenna ha lasciato
molto a desiderare), si sofferma
sui ragazzi. «Hanno esordito
sia Aprile che Visconti —dice
Torrente —. Avranno ancora
occasioni. Fedato? Ha pause incredibili,
dovute alla giovane
età. Ma, d’incanto, inventa numeri
di alta scuola. Anche stavolta
ha sfornato colpi eccellenti
». Una nota stonata. Alla lunga
lista di attaccanti infortunati,
si è aggiunto Cristian Galano
(contusione alla clavicola). Gli
esami radiografici chiariranno
l’entità del danno.
Contestazione Ai margini di un
giorno felice, l’aspra contestazione
di una frangia di tifosi della
curva nord verso la società e,
in particolare, Claudio Garzelli.
Il d.g. sarebbe reo di aver dichiarato
a una tv locale quanto
è noto da tempo: senza il supporto
di forze (finanziarie) fresche,
il Bari sarebbe costretto a
fare cassa nel mercato di gennaio.
Strano che i contestatori
non siano stati sfiorati dal fatto
che Garzelli (con Angelozzi e lo
stesso Torrente) sta facendo i
salti mortali per tener su la baracca.
«A me la società non ha
comunicato nulla su eventuali
cessioni — dice Torrente —.
Certo, sarebbe una bestemmia
vendere qualcuno dei miei ragazzi.
Ma, fin tanto che non me
lo dicono, di che parliamo?».
Dedica In due settimane per Ciccio
Caputo tutto è cambiato.
Magia della seconda doppietta
di fila. «Questi gol sono per mia
madre Filomena, che oggi (ieri,
ndr) compie 48 anni — dice il
bomber di Altamura (8 gol) —.
Sono felice per i rigori, ancor
più per la prestazione della
squadra. Ora abbiamo una
gran voglia di confrontarci col
Sassuolo capolista. Capita al
momento giusto».
fonte: Gazzetta dello Sport ed.Puglia
